fbpx
Via Pietro Mascagni, 35 - Frosinone
scelte di stile

Quando un cliente ci commissiona un sito utilizza spesso l’aggettivo “bello” per descriverlo.

Prima di parlare dell’estetica cerchiamo di definire, con chiarezza, cosa si aspetta da questa vetrina online.

Stabilito ciò si può iniziare a confezionare il sito come fosse un abito di cui si conosce la taglia e il modello.

Identificare l’utente che vi navigherà significa riuscire a definire con precisione la base su cui sviluppare il progetto ed i criteri estetici saranno funzionali all’aumento di conversioni.

E’ questa l’era dell’ UX (user experience).

L’esperienza dell’utente, intesa come sensazioni ed emozioni che proverà, è la bussola che darà direzione a ciascun elemento del sito, dal layout al colore, dal font alle immagini.

Ciascuna di queste componenti ha un peso fondamentale e l’armonizzazione di tutte è un’arte che prevede una visione d’insieme che non può essere affidata a temi preconfezionati molto in voga in questi ultimi anni, in cui ci si limita a sostituire i contenuti demo senza valutare i pesi dei vari elementi, ottenendo un prodotto spesso scollato dall’idea iniziale.

Come scegliere un abito taglia unica e arrangiarlo qua e la’.

La personalizzazione, guidata da professionalità, gusto e criterio, fa dunque la differenza.

Le regole del responsive

Guardando alle tendenze possiamo dire che nel prossimo anno continueremo a vedere siti dettati dalle scelte del RWD (responsive web design) a cui si presta alla perfezione lo stile minimalista in cui tutto è in ordine, gli spazi sono ben definiti e l’attenzione guidata da strategici spazi bianchi ( flat design ).

Il trend del material design

A definire con autorevolezza lo stile contemporaneo del web design è stato, nel 2014, il Google material design, il linguaggio grafico con cui Google ha caratterizzato tutti i suoi prodotti, sintetizzabile in “materializzazione” degli elementi, ottenuto con gioco di luci, ombre e movimento.

Questo stile ha perfettamente centrato l’obiettivo di migliorare l’esperienza dell’utente ed è diventato fonte d’ispirazione per sviluppatori e graphic designer.

La potenza delle immagini Hero

Cambia l’uso della fotografia nei siti web, non più strumento di fredda descrizione dell’azienda e dei prodotti ma concetto. La foto si riscopre emozione, secondo la sua declinazione artistica, calda ed evocativa, protagonista indiscussa capace di comunicare più di mille parole, e non è questo un modo di dire, ma dato scientifico, visto che le immagini vengono elaborate 60.000 volte più velocemente rispetto al testo ( 3M Corporation ).

Le immagini hanno così esteso i loro confini conquistando i pixel dell’intera home: grandi, imponenti, emozionanti, definite appropriatamente Hero.

Prime pagine dominate da maestosi paesaggi, fitti boschi, vette innevate, foschie che si diradano, spesso contaminate da una grafica geometrica minimal.

Ma anche foto a tessere a comporre blocchi, layout di carte visive secondo l’efficace disciplina dettata da Pinterest.

Le illustrazioni e i font

Nuova vita anche per le illustrazioni (dai colori forti e le forme morbide) e per i font, talmente evocativi da diventare spesso loghi.

Le personalizzazioni più efficaci passano attraverso scelte grafiche innovative facendo attenzione a non piegare l’usabilità all’estetica ma avere l’arte di sposarle sapientemente.

Non esiste dunque la ricetta universale per avere un “bel sito”, esiste la ricetta per avere un “sito efficace” e passa attraverso una scelta estetica da compiere: seguire le tendenze per garantire un approccio sicuro e collaudato all’utente o rompere gli schemi ed osare proponendo un design accattivante e innovativo?

Entrambe … senza mai dimenticare il comandamento dell’UX !

0
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial
Inizia la chat
1
Ciao, come possiamo aiutarti?
Ciao, come possiamo aiutarti?